L’ipoacusia percettiva è un disturbo dell’udito che colpisce un numero crescente di persone.
Ma di cosa si tratta esattamente? Quali sono le cause e come si manifesta? In questo articolo di Acustica SA.PU., centro per l’udito a Roma, faremo chiarezza sull’ipoacusia percettiva, soffermandoci su cause, sintomi e soluzioni.
Cosa è l’ipoacusia percettiva?
L’ipoacusia percettiva, o neurosensoriale, è un disturbo dell’udito causato da un danno alle cellule ciliate dell’orecchio interno o al nervo acustico. Queste strutture sono fondamentali per la trasformazione delle onde sonore in impulsi elettrici che vengono poi trasmessi al cervello.
Quando queste cellule o il nervo sono danneggiati, il suono non viene percepito in modo chiaro e completo.
Quali sono le cause dell’ipoacusia percettiva?
Le cause dell’ipoacusia percettiva possono essere molteplici e includono:
- Invecchiamento: La perdita dell’udito è un processo naturale legato all’età, spesso causata dall’usura delle cellule ciliate.
- Esposizione prolungata a rumori forti: L’esposizione a rumori intensi, come quelli provenienti da ambienti lavorativi rumorosi o dall’uso prolungato di cuffie ad alto volume, può danneggiare le cellule ciliate.
- Malattie: Alcune malattie, come la meningite, il morbillo e la parotite, possono causare danni all’orecchio interno.
- Fattori genetici: In alcuni casi, l’ipoacusia percettiva può essere causata da una predisposizione genetica.
- Traumi cranici: Un trauma cranico può danneggiare l’orecchio interno e il nervo acustico.
- Uso di alcuni farmaci: Alcuni farmaci ototossici possono danneggiare le cellule ciliate.
Quali sono i sintomi dell’ipoacusia percettiva?
I sintomi possono variare da persona a persona e in base alla gravità del disturbo. Alcuni dei sintomi più comuni includono:
- Difficoltà a comprendere il parlato, soprattutto in ambienti rumorosi.
- Necessità di alzare il volume della televisione o della radio.
- Acufeni: percezione di suoni come fischi, ronzii o sibili.
- Vertigini.
- Sensazione di orecchio ovattato.
Diagnosi
La diagnosi dell’ipoacusia percettiva viene effettuata da un audiologo attraverso una serie di test.
- Audiometria: un esame che misura la soglia uditiva a diverse frequenze.
- Impedenzometria: un esame che valuta la funzionalità dell’orecchio medio.
- Potenziali evocati uditivi: un esame che misura l’attività elettrica del cervello in risposta a stimoli sonori.
Quali sono le soluzioni per l’ipoacusia percettiva?
La cura dell’ipoacusia dipende dalla causa e dalla gravità del disturbo. In molti casi, non è possibile ripristinare completamente l’udito, ma esistono diverse soluzioni per migliorare la qualità della vita delle persone affette da questo problema:
- Apparecchi acustici: Gli apparecchi acustici amplificano il suono e lo rendono più comprensibile.
- Impianti cocleari: Gli impianti cocleari sono dispositivi elettronici che bypassano l’orecchio interno danneggiato e stimolano direttamente il nervo acustico.
- Riabilitazione audiologica: La riabilitazione audiologica può aiutare le persone a sfruttare al meglio la propria residua capacità uditiva e a migliorare la comprensione del parlato.
Prevenzione
Anche se non è sempre possibile prevenire l’ipoacusia, adottare alcune precauzioni può aiutare a proteggere l’udito:
- Evitare l’esposizione prolungata a rumori forti.
- Utilizzare protezioni acustiche in ambienti rumorosi.
- Controllare regolarmente l’udito, soprattutto dopo i 50 anni.
L’ipoacusia percettiva è un disturbo che può influenzare significativamente la qualità della vita. Tuttavia, grazie ai progressi della tecnologia e alle nuove terapie, è possibile migliorare notevolmente la comprensione del parlato e la qualità della vita delle persone affette da questo problema.
Se sospetti di avere un problema di udito, non esitar e a consultare un audiologo.
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